Maniglioni antipanico porte REI: cosa prevede la normativa.

Che cosa prevede la normativa sui maniglioni antipanico e le porte tagliafuoco?

In ogni ambiente, che sia lavorativo o commerciale, la sicurezza antincendio è una priorità che non può essere trascurata (oltre ad essere obbligatoria per legge).

Le porte tagliafuoco e i maniglioni antipanico rivestono un ruolo vitale per garantire la sicurezza delle persone e l’integrità degli edifici. 

Per poter fare questo e garantire la loro efficienza, la manutenzione periodica è inderogabile e deve essere certificata. Nell’articolo di oggi, esploriamo i dettagli relativi ai dispositivi di apertura delle porte REI, fornendo consigli pratici per assicurare la massima sicurezza e dando indicazioni su cosa dice la normativa.

La manutenzione dei dispositivi antincendio è una pratica periodica necessaria, oltre che obbligatoria, da fare almeno due volte all’anno.

In ambito di sicurezza e prevenzione degli incendi le normative sono molto chiare. 

Ma cosa dice la legge a riguardo?

Prima di tutto vogliamo precisare che i meccanismi delle porte antincendio principali sono quelli che ne comandano l’apertura, ovvero i dispositivi di apertura manuale, che si dividono in due categorie:

– maniglie a leva o a piastra

– maniglioni antipanico

Le prime devono essere conformi secondo la norma EN 1125 mentre le seconde secondo la EN 179 ed entrambe devono essere sempre munite di marcatura CE.

I dispositivi di apertura, secondo la norma, devono permettere l’apertura in maniera facile dall’interno verso la via di fuga o via di esodo.

E questo è uno dei requisiti fondamentali per tutti i locali o edifici dotati di porte tagliafuoco.

Con la prevenzione sugli incendi non si scherza: infatti è sempre il datore di lavoro o il Responsabile preposto ad avere l’obbligo che le porte siano sempre accessibili e apribili.

Nel caso in cui a fine giornata vengano chiuse a chiave per motivi legati a pericoli di intrusione, il Responsabile deve assicurarsi che nel momento di accesso o permanenza nei locali da parte dei dipendenti, le porte sbloccate e facilmente apribili sulle vie di esodo.

Garantire quindi l’efficienza e il funzionamento delle porte tagliafuoco e dei relativi dispositivi di apertura manuale sono requisiti fondamentali per la sicurezza delle persone all’interno di un edificio.

Possiamo riassumere il concetto nel seguente modo:

– Le Porte Tagliafuoco rappresentano una barriera decisiva contro la propagazione degli incendi ed è obbligatorio quanto necessario sottoporle a una manutenzione regolare. 

Ad esempio è molto importante che il tecnico controlli lo stato delle guarnizioni e delle cerniere per far sì che siano in grado di chiudersi in maniera corretta e che rimangano perfettamente sigillate per impedire al fuoco e al fumo di passare dall’altra parte.

– Le maniglie e i maniglioni antipanico sono invece quei dispositivi o accessori che permettono una facile e rapida apertura della porta dall’interno verso le vie di esodo nel caso in cui sia necessario far evacuare rapidamente e in sicurezza gli edifici. Anche qui la manutenzione regolare gioca un ruolo determinante, perché permette di identificare parti o meccanismi che si sono usurati e che potrebbero comprometterne il funzionamento.

Investire tempo nella manutenzione preventiva di porte antincendio e maniglioni antipanico è un atto di responsabilità che può fare la differenza in situazioni di emergenza. Non trascurare la sicurezza; affidati a professionisti di settore certificati come i tecnici di CSGA.

La sicurezza è un impegno continuo, quindi agisci ora per garantire il massimo livello di protezione all’interno della tua struttura, per te ma soprattutto per gli altri.