©CSGA CENTRO SICUREZZA S.r.l. AUTORESPIRATORI
COME INDOSSARE UN'AURESPIRATORE
COME TESTARE UN'AUTORESPIRATORE SPASCIANI
Gli autorespiratori sono particolarmente indicati per gli interventi di manutenzione di impianti chimici, in ambienti gravemente inquinati o con assenza di ossigeno.
Forte di esperienza specifica nel settore, con macchinari di alta qualità e personale di primo livello,
CSGA Centro Sicurezza effettua le manutenzioni idonee e qualificate su autorespiratori ad aria a circuito aperto e revisioni generali in base a quanto previsto dal Decreto 2 maggio 2001 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 226 del 8 settembre 2001, supplemento ordinario n° 229, punto 7.4. e norma tecnica UNI-EN 529/2006.
Gli interventi di manutenzione sono da effettuare ogni sei mesi oppure ogni anno (manutenzione ordinaria) in base alle diverse necessità e interventi straordinari da effettuare ogni sei anni dalla data di costruzione dell'autorespiratore oppure dalla data dell'ultima revisione generale (revisione generale del riduttore di pressione).
Autorespiratore ad aria a circuito aperto
Controllo di tenuta del riduttore di pressione;
Controllo della taratura del riduttore di pressione;
Controllo taratura della valvola di sicurezza;
Controllo della taratura del segnale acustico di allarme;
Controllo tenuta dei componenti di alta e media pressione;
Controllo della precisione manometro;
Controllo e pulizia del filtro sinterizzato;
Sostituzione o.ring sul codolo di A.P. collegamento bombola;
Prova generale di funzionalità;
Pulizia generale dell'apparecchio.
Erogatore a domanda e/o sovrappressione
Controllo tenuta in pressione dell'erogatore;
Controllo pressione di attivazione;
Controllo della pressione di chiusura per erogatori a pressione positiva (statica);
Controllo commutazione automatica (solo per auto-positivo);
Controllo depressione di azionamento da stand-by a positivo;
Controllo condizioni della membrana con verifica data di costruzione;
Prova generale di funzionalità;
Pulizia e disinfezione.
Maschera a pieno facciale
Controllo tenuta della maschera sia a pressione positiva che negativa;
Controllo pressione di apertura della valvola di esalazione;
Controllo della membrana fonica (data di scadenza ed integrità);
Lavaggio, disinfezione, asciugatura ed insacchettamento sigillato.
Bombola
Ricambio dell'aria respirabile nelle bombole (a 200, 250 o 300 bar) con aria conforme alla norma UNI – EN 12021. Le operazioni sopra descritte sono riferite ad ogni autorespiratore completo (schienale, bombola, erogatore, maschera). I componenti eventualmente usurati e/o deteriorati, saranno di volta in volta sostituiti previo consuntivo con il Cliente.
Sarà rilasciata idonea certificazione per ogni autorespiratore completo controllato e/o revisionato, in ottemperanza a quanto previsto dalle leggi: D.Lgs 9 aprile 2008 n° 81 art. 77 comma 4 lettera a, Decreto Ministeriale n° 64 del 10/03/1998 art. 4, nonché il D.L. 226 del 2 maggio 2001 e UNI-EN 529/2006.
Revisione generale dei riduttori di pressione
La revisione generale dei riduttori di pressione, con la sostituzione di tutti gli o-ring, delle tenute interne, dei tubi di media pressione (se deteriorati), delle membrane erogatori, dei dispositivi fonici delle maschere, ecc., deve essere effettuata dopo sei anni dalla data di costruzione dell'apparecchio oppure dalla data dell'ultima revisione generale (esclusivamente per dispositivi marcati CE in base a quanto enunciato e previsto dal D.Lgs. 475 del 04/12/1992).
Collaudo INAIL delle bombole ad USO AUTORESPIRATORI
Il
collaudo delle bombole in acciaio per l'aria respirabile ad uso terrestre, deve essere effettuato dopo 10 anni dalla data di costruzione oppure
da quella dell'ultimo collaudo.
Oltre al collaudo, viene effettuata la pulizia interna dei recipienti tramite “pallinatura” (sabbiatura), la manutenzione delle valvole, la pulizia esterna e la ricarica con aria conforme alla norma
EN 12021.
Si effettua altresì il collaudo delle bombole in materiale composito; collaudo straordinario dopo tre anni dalla messa in servizio delle
bombole.
Maschere a pieno facciale per
Al di fuori dei controlli programmati, suggeriamo di lavare e disinfettare le maschere a pieno facciale (se utilizzate) sia per
autorespiratore che per filtri antigas.
L'operazione è la seguente:
Lavaggio, disinfezione e asciugatura della maschera in apposito armadio ventilato;
Prova di tenuta sia a pressione negativa che positiva;
Inserimento di un cartellino di controllo con la data e la firma del tecnico che ha effettuato l'operazione;
Imbustamento sigillato in polietilene per alimenti.
Controllo di tenuta del riduttore di pressione;
Controllo della taratura del riduttore di pressione;
Controllo taratura della valvola di sicurezza;
Controllo della taratura del segnale acustico di allarme;
Controllo tenuta dei componenti di alta e media pressione;
Controllo della precisione manometro;
Controllo e pulizia del filtro sinterizzato;
Sostituzione o.ring sul codolo di A.P. collegamento bombola;
Prova generale di funzionalità;
· Pulizia generale dell'appareccho
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